Devo essere sincero, la stagione 2020 di Movieland non è partita come speravo!
Prima il parco ha dovuto slittare di una settimana l’apertura, poi il giorno d’apertura entrambe le due grandi novità attese da tutti noi non erano operative (al momento della pubblicazione di questo articolo non lo sono ancora)
Se non sai di quali novità intendo vai a recuperare il mio riassunto di tutte le novità di Caneva World Resort.
Ma in tutto questo c’è un ma.
Ma se Movieland fosse un parco gestito da una multinazionale, con protocolli organizzativi ferrei, con la paura di osare e di proporre ogni anno qualcosa fuori dagli schemi, Movieland che parco sarebbe?
Sicuramente non avremmo avuto attrazioni fuori dal comune come Magma, come KITT SuperJet o come Pangea, solo per citarne alcune.
Avremmo perso quella sensazione di casa che si respira camminando per il parco, di parlare con gli artisti, coreografi, stunt che popolano il parco ogni giorno, ed anche scambiare le proprie opinioni direttamente con Fabio Amicabile, Boss indiscusso di Movieland.
Nella giornata di apertura le emozioni non sono mancate di certo.
Una su tutte lo show Medusa!
Il nuovo teatro all’aperto sorge sulle ceneri della vecchia area che fino all’anno scorso era dedicata a Tom Rider, in 22 minuti di spettacolo la storia si svolge in modo fluido, con colpi di scena narrativi ed effetti speciali degni di un grande parco dedicato agli show come Movieland ha confermato di essere anche quest’anno.
Anche lo show Choice of a New Generation, seppur ridotto nella sua forma, per rispettare i protocolli di distanziamento sociale, regala non poche emozioni per chi come me è cresciuto a bibite gassate ed MTV.
Una delle novità non annunciate è il ritorno della monorotaia che, dopo l’incidente accaduto l’estate scorsa e dopo i lavori di rimessa in sicurezza, tornerà nel corso dell’anno con un nuovo tema ed una nuova storia.
⚠️ SPOILER ⚠️
Il tema della monorotaia ripercorrerà la storia del parco.
In conclusione
Movieland regala sempre grandi emozioni, sia con attrazioni esclusive, sia con i suoi grandi show.
La delusione di non aver provato Mission Space è tanta, ma so di certo che l’attesa sarà ripagata da grandi emozioni.
Io tornerò al parco a breve, sia solo che in compagnia.
Il 18/19 luglio ho in programma un raduno, sono rimasti solo 2 posti.