INCLUSIONE SOCIALE, PARI OPPORTUNITÀ E SICUREZZA ALLA BASE DELLA PARTNERSHIP CON AIPD LATINA (ASSOCIAZIONE ITALIANA PERSONE DOWN).
IL SOGNO DELLA PICCOLA SOFIA È DIVENTATO REALTÀ.
Milano, 16 Settembre 2021.
A un anno dall’intensa collaborazione tra MagicLand e AIPD Latina, le parti comunicano il raggiungimento degli obiettivi prefissati di inclusione di persone con bisogni speciali nel più grande Parco Divertimenti del Centro Sud Italia, per garantire un’esperienza di intrattenimento completa.
A seguito dell’accordo, siglato nell’agosto 2020, MagicLand ha avviato un programma di corsi di aggiornamento professionali dedicato ai propri operatori sulla gestione della comunicazione con persone con bisogni speciali. I corsi sono stati curati dalla dott.ssa Stefania Cerino, Specialista in Psichiatria e Coordinatore Scientifico del progetto “Una Giostra per Tutti”; dal dott. Marco Andrea Leporatti, esperto di accessibilità alle attrazioni; dall’Ing. Gianni Chiari, Responsabile Nazionale del progetto “Una Giostra per Tutti”; dal Presidente Samantha Meini, Fabio Cavaterra e Giulio Ippoliti dell’AIPD – sezione Latina e da Anna Contardi, coordinatrice nazionale AIPD.
L’impegno congiunto dei due attori ha reso possibile a Sofia – una bambina di 11 anni con Sindrome di Down – di provare, lo scorso sabato, accompagnata dalla sua famiglia, le incredibili emozioni e il divertimento senza confini finalmente su tutte le attrazioni di MagicLand.
“Siamo felici e soddisfatti che tutti i bambini e le persone con bisogni speciali possano trovare nel nostro Parco Divertimenti un luogo sicuro e accogliente. La collaborazione con AIPD Latina ci ha permesso di intensificare un percorso al quale teniamo da sempre e che si inserisce nel più ampio tema di responsabilità sociale che ci sta a cuore, che va dalla tutela dell’ambiente, al rispetto di tutte le categorie di persone, fino alla solidarietà e collaborazione con Onlus di varia natura. Dopo la firma della lettera di intenti dello scorso anno con AIPD Latina, possiamo dire che MagicLand è realmente il ‘Parco per tutti’”, dichiara Guido Zucchi, Amministratore Delegato di MagicLand.
“Sono molto contenta, come mamma e come Presidente dell’Associazione, di aver raggiunto questo risultato, che ritengo una grande conquista per l’inclusione vera dei nostri figli” dichiara Samantha Meini, Presidente di AIPD Latina e madre di Sofia e prosegue: “Non è facile far comprendere che un ragazzo con Sindrome di Down può e deve giocare e divertirsi insieme e accanto ai suoi amici, con o senza la sindrome. Grazie al percorso compiuto insieme a MagicLand, abbiamo abbattuto un’altra barriera, raccogliendo l’appello di Sofia e rispondendo al suo desiderio di ‘fare le montagne russe’: non un capriccio, ma il bisogno e il diritto di emozionarsi e divertirsi con e come i suoi amici. Ora, ci aspettiamo che altri seguano l’esempio di MagicLand e che tutto il mondo del divertimento e dello svago diventi pienamente accessibile”.