Risposta breve, no!
Inaugurato il 6 aprile 2017, come secondo parco che compone il PortAventura World, il Ferrari Land ospita al suo interno il coaster più alto e veloce d’Europa, 112 metri di altezza ed una velocità massima di 180 km/h in 5 secondi di accelerazione.
La mia recensione potrebbe finire qui, ma visto che questo blog nasce per condividere informazioni sui parchi a tema ed anche le mie impressioni di visita, andiamo con ordine.
Dove si trova Ferrari Land?
Ferrari Land si trova all’interno di PortAventura World, in Spagna ad 85 km a sud da Barcellona, se sei alla ricerca di informazioni su PortAventura Park leggi la mia recensione CLICCANDO QUI
Da cosa è composto?
Ferrari Land è uno dei parchi che compongono PortAventura World che è così strutturato:
- 2 parchi a tema (PortAventura Park e Ferrari Land)
- 1 parco acquatico (PortAventura Caribe Aquatic Park)
- 5 hotel a 4 stelle
- 1 hotel a 5 stelle
- 1 golf club
- 1 centro vacanze per bambini affetti da patologie
Quando è aperto?
La stagione di PortAventura World inizia a marzo per concludersi ad inizio gennaio.
Ti consiglio di visitare il sito ufficiale del parco per consultare gli orari e per scaricare l’app del parco che sarà molto utile prima e durante la visita
Quanto costa Ferrari Land ?
Il costo del biglietto per un solo giorno di visita a Ferrari Land è venduto sul sito ufficiale da 19€ a persona in bassa stagione.
Trovi in vendita dei biglietti fino a tre giorni di visita che comprendono tutti e tre i parchi da 86€ a persona in bassa stagione.
Quali sono le aree tematiche di Ferrari Land ?
Ferrari Land non ha delle vere e proprie aree tematiche, qui il tema è la Ferrari, l’Italia e le corse.
In totale si contano:
- 3 show
- 6 shop
- 6 ristoranti
- 13 attrazioni
Gli show di Ferrari Land
Gli show non posso nemmeno descriverli in quanto il giorno della mia visita non erano in programma, ma cercando sul web ho visto che sono tre diversi street show pieni zeppi di stereotipi sull’Italia, quindi penso sia superfluo andare oltre.
Gli shop di Ferrari Land
Gli shop sono dei normalissimi Ferrari store dove ogni cosa costa un rene, in questa categoria il sito ufficiale include anche i simulatori di guida, gli stessi che si possono trovare anche al museo Ferrari a Maranello.
I ristoranti di Ferrari Land
Sul capitolo ristorazione iniziano i guai.
Siamo andati a cena al Ristorante Cavallino, che è composto da due sale.
La prima ricorda un giardino estivo al tramonto con tanto di stelle nel cielo.
La seconda è piena zeppa di cimeli di grandi campioni, foto iconiche e parti di auto leggendarie del Cavallino Rampante.
Fino a qui tutto ok, tranne il cibo.
Abbiamo preso una pizza, siamo in un parco spagnolo vero, ma qui tutto trasuda Italia, cosa potrà mai andare storto?
Tutto!
Ti risparmio i dettagli, ma è stata la peggior pizza della mia vita, sempre che quella cosa che ci hanno portato si possa definire pizza.
Le attrazioni di Ferrari Land
Siamo al capitolo definitivo, d’altronde si visita un parco a tema per le attrazioni, ci sarà qualcosa di buono al Ferrari Land?
Si, una cosa buona c’è, una sola.
Red Force, basta.
Prima di descriverti Red Force, che comunque non è esente da difetti, ti descrivo alcune caratteristiche delle attrazioni che più mi hanno lasciato con lo sguardo interdetto.
Ferrari Land Gallery
Ho visitato personalmente entrambi i musei Ferrari presenti in Italia, dove oltre ad ammirare bellissime auto, si respira la passione per le corse, il mito di Enzo Ferrari, l’epicità delle imprese del Cavallino Rampante.
Qui al Ferrari Land Gallery, ma in generale in tutto il parco, non c’è nulla di tutto questo.
Le auto sono ben esposte, ma non c’è nessun video che spiega perché quell’auto è così iconica, quali sono state le sue imprese sportive o commerciali, sembra un “normale” concessionario d’auto.
Racing Legends – Flying Dreams
Sono due simulatori, il primo di guida ed il secondo di volo, il classico flight theatre alla Soarin.
Il problema per entrambi è la bassissima qualità video, nei nostri smartphone siamo ormai abituati a vedere qualità ben superiori.
In Racing Legends sali a bordo di un’auto da corsa che sfreccia tra le strade d’Italia e nel mentre si trasforma dalla prima Ferrari da corsa all’ipotetica auto del futuro, peccato solo che i movimenti del veicolo siano mal sincronizzati, di poca entità e come detto prima il filmato è di bassa qualità.
Flying Dreams è il classico flight theatre, un po’ come Soarin ad Epcot o Voletarium ad Europa Park, ma le similitudini finiscono solo sulla tipologia di attrazione.
Anche qui i movimenti, l’odorama, la qualità del filmato sono così poveri che il filmato, creato per farti emozionare, fa tutto il contrario, non vedi l’ora che finisca.
Nel pre show c’è pure un sosia di Enzo Ferrari che non assomiglia per nulla con l’Enzo Ferrari mostrato nelle foto di archivio durante il pre show stesso!
Red Force
Salire su Red Force è l’unico motivo per il quale ha senso visitare Ferrari Land.
Alto 112 metri e con un’accelerazione da 0 a 180km/h in 5 secondi fanno di lui il coaster più veloce ed alto d’Europa, ma c’è un ma.
Ho provato questa attrazione per quattro volte nel giro di poche ore, quel giorno c’era poca affluenza, l’ho fatta quattro volte per provarla in diverse posizioni, in prima fila ed ultima, ma se non fosse stato per pura curiosità alla seconda volta avrei mollato.
Avrei mollato perché l’attrazione è tutta nella prima parte di lancio, dopo pochi secondi passi dalla stazione di carico a quella scarico, è tutto troppo veloce, sempre identico, quasi noioso.
Ok la velocità, ok l’altezza, ok l’accelerazione, ma queste attrazioni che basano tutto su questi numeri sono destinate a passare di moda.
Arriverà il giorno che inaugureranno un coaster con caratteristiche e prestazione migliori e di colpo Red Force sarà obsoleto.
Attrazioni minori
Il resto del parco è cosparso di attrazioni minori che sono rivolte ai bambini sotto gli otto anni.
Dall’area playground, al mini coaster Junor Red Force, alle numerose flat ride a volte non mi è nemmeno sembrato di essere in un parco a tema.
Consigli e conclusione
Penso che si sia capito, il Ferrari Land non trasmette la passione Ferrari che si respira nei musei di Maranello.
Non si capisce a chi è rivolto, si passa da Red Force alle playground.
Ci sono scenografie che ricordano l’Italia ma il cibo offerto non rende giustizia ne all’Italia ne al brand Ferrari.
Se stai cercando tutte queste cose rimarrai deluso, ma se sei in cerca delle emozioni forti di Red Force sei nel posto giusto.
Il mio consiglio è di visitarlo in combinata con PortAventura Park, se acquisti il biglietto per due giorni di visita ti regalano il biglietto per Ferrari Land, una visita anche solo per farsi un giro su Red Force male non fa.
